CHIESA DI SANTA CROCE
C’è una piccola chiesa nell’ex convento , ora palazzo comunale di Sant’Oreste, che è un piccolo gioiello ed era, purtroppo, chiusa dal 1988, quando le ultime suore abbandonarono il convento in cui erano vissute, susseguendosi tra vari ordini ( Agostiniane, Clarisse, Orsoline e Piccole missionarie di Don Orione) dal 1598.
Prima di quella data il complesso era il palazzo abbaziale dove il Cardinale commendatario si intratteneva quando veniva in visita ai suoi poderi e questa chiesa era la sua cappella privata.
Dell’intero complesso si trovano notizie fin dal 1420.
Nel 2016 , l’Associazione Gruppo Storico di Sant’Oreste, chiede all’Amministrazione Comunale il permesso di poter aprire la chiesa per poterla rendere fruibile per visite e, essendo consacrata, funzioni religiose. Ottenuto il permesso e le chiavi, si è iniziato un meticoloso lavoro di pulizia e bonifica che ha coinvolto non solo i componenti dell’associazione , ma anche numerosi volontari che hanno trovato l’iniziativa lodevole.
Naturalmente la chiesa , dopo 28 anni di inattività, era in condizioni pessime, banchi invasi dai tarli, illuminazione quasi inesistente, polvere e sporcizia ovunque, spoglia di quadri ( la pala dell’altare e gli altri dipinti erano stati restaurati e sono tuttora conservati nella locale pinacoteca comunale e non possono essere rimessi al loro posto a causa di una infiltrazione dietro l’altare) di cui sono state fatte delle copie che hanno preso il posto degli originali.
Dopo diverso tempo e tanto lavoro si è riusciti a ridare una dignità al luogo che ora si presentava degno della sua storia..
Entrando nella sacrestia grande trovammo un ammasso di cartoni al centro della stanza tra sporcizia e detriti dovuti ai vari lavori effettuati nel palazzo, all’interno di questi cartoni cominciarono a venire alla luce oggetti sacri e reliquie di straordinaria importanza, decidemmo allora, con l’aiuto del direttore della pinacoteca comunale, di dare un senso a quel ritrovamento.
Creammo un laboratorio a cui i volontari lavorarono quasi tutti i pomeriggi con il compito di ripulire dalla polvere e catalogare, cercando anche dei riscontri con documenti nell’archivio comunale e in quello parrocchiale, tutti i reperti.
Finito questo lavoro decidemmo che tutti questi oggetti non potevano rimanere nel limbo ma dovevano essere visibili a tutti e così creammo un piccolo ’’ museo’’ di arte sacra all’interno della stessa sacrestia, e , dopo 2 anni di meticoloso lavoro ci fù l’inaugurazione alla presenza delle autorità ecclesiastiche e comunali con una affluenza di pubblico incredibile.
Tutt’oggi il Gruppo Storico continua a manutenere il complesso a cui si è aggiunta la ‘’Sala del Coro’’.
La chiesa ha finalmente ripreso la sua funzione primaria in cui vengono celebrati matrimoni e riti religiosi, non mancano neanche eventi culturali con corali e concerti musicali .
Le visite guidate si fanno su prenotazione o nelle giornate di apertura che, nei limiti del possibile, avvengono tutti i fine settimana.
Per info contattare
Luciano Diamanti 3351304814
Loredana Corinaldesi 3477836138